"Qualcuno
come Alice" è la sua prima silloge di versi ed ha ottenuto una
particolare segnalazione al «Premio
Laboratorio delle Arti 1999» .
Così in certe zone di linguaggio, egli racconta una provocazione
d'amore che infine cerca nella fluidità di un modello naturalistico
l'iconicità della proposta lirica, per effetto di un "narcisismo
moderno" e per un certo amore di se stesso, di un io che si cerca per
sfuggire alla solitudine individuale, imparziale, vera, incapace di restare
serena e senza peccato.
- Testi critici poesie.
- Un erotismo narcisista (articolo)
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