Tu lo sai quanto mi piace riposare con te sul grande letto
di bianche e soffici piume d'oca e accarezzare i tuoi
capelli ed il tuo nudo corpo, bianco ed elegante ornato di
lentiggini dorate, e contarle una ad una durante i tuoi
lunghi sonni, aspettando il tuo risveglio per ore ed ore.
Mia cara, se tu non scendi dal piedistallo, io, io non ti
darò più il rosso e bellissimo corallo. lo lo so che tu stai
sognando che sono l'uomo che corre nudo sotto la luna
piena. Con te, seduti schiena contro schiena sulla
polverosa strada impregnata di storie e di ricordi,
vediamo le stelle cadenti di agosto. Nel metafisico
silenzio i grilli cantano e l'erba si muove per il vento
leggero e fresco. Un desiderio, tu, mia cara. Là. si vede
la montagna nera dove il gigante si è fermato sulla vetta
come una grande torre; grande silhouette contro il cielo
più chiaro,. Noi due siamo bambini ora e vediamo le
streghe, le fate, gli gnomi e i fantasmi, mentre le stelle
continuano a cadere attorno a noi, nella
notte argentata. Dietro di me c'è una fata, una vera
fata con la faccia bianca, ora più bianca dopo la doccia
di luna. i grilli continuano a cantare la storia attorno alla
strada, attorno a noi, mentre le stelle continuano a
muoversi nel cielo, ed io sono vivo, vivo, ancora vivo con
te.

23 agosto 1990