Poesie
Il sogno della mia stagione

Tiravo i sassi alla luna quand'ero ragazzo,
mangiavo gli acerbi frutti rossi del corniólo
e andavo a piedi nudi lungo le polverose
strade bianche. Camminavo sulla guazza,
mi rotolavo e mì avvolgevo liberamente
nelle erbe, e sulle foglie marce, il mio
corpo odorava di selvatico. Ora mangio le
rotonde e fragranti pagnotte dei miei sogni
che trovo sulle zolle dei campi appena arati
nella stagione estiva che profuma il mio
mondo di colore e pane.


12 aprile 1985

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